Manga le origini

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kuroinamida†
CAT_IMG Posted on 20/7/2009, 00:23




Con infinito piacere innauguro questa sottosezione nell'off topic *__________*
qui parla sia dell'inventore del termine manga sia del primo mangaka Osamu Tezuka (;




Quando nel 1814 il pittore Katsushika Hokusai coniò il termine manga, certo non immaginava che oltre cent’ anni dopo sarebbe stato così largamente usato dai suoi connazionali. Hokusai congiunse gli ideogrammi “man” ( immagine) e “ga” (satireggiante) per dare il titolo ad una sua raccolta di disegni e schizzi, Hokusai Manga, ma successivamente il termine è stato utilizzato per indicare tutti i disegni satirici( dalle vignette alle strisce) e in seguito i fumetti di origine nipponica, cioè i Manga! Difficile stabilire la data di nascita del fumetto giapponese, comunque tra gli anni da ricordarvi è il 1862, quando a Yokohama nasce The Japan Punch, rivista satirica fondata dall’ inglese Charles Wirgman, e contenente strisce e caricature. Si tratta di una pubblicazione in stile europeo, ma che forgerà i primi disegnatori nipponici.



Del 1914 è invece la prima rivista dedicata ai fumetti, chiamata Shonen Club ed è pubblicata da Kodansha. All’ inizio del secolo però, i fumetti giapponesi non sono ancora ben definiti. Tra i primi a nascere vi è Norakuro, un cane randagio arruolato nell’ esercito imperiale che vive divertenti avventure scritte e disegnate da Suiho Tagawa, e che in caso di bisogno si trasforma in un utile mezzo di propaganda negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia l’origine del fumetto giapponese è da far risalire a un autore che ha inventato buona parte dei generi del manga e che è considerato il “dio dei manga”: Osamu Tezuka. Sperimentatore e pioniere, aveva un amore viscerale per l’animazione e rimase folgorato da i primi film di Walt Disney. Ed ecco che comincia a realizzare fumetti riprendendo caratteristiche dall’animazione (animazione di cui è pioniere: è lui a far nascere la prima serie animata televisiva, cioè il primo anime, abbreviazione del termine inglese animated video e a dar vita a quella che diventerà una smisurata produzione). Questo tipo di struttura è poi diventata la base su cui si sono appoggiati tutti i suoi successori. Tezuka fu inoltre l’inventore dello shojo manga, il cosiddetto manga per le “ragazze”, caratterizzato dalla trama di tipo romantico e dalla particolarità di disegnare degli “occhioni” ai personaggi, prendendo spunto da Bambi, che Tezuka adorava. Sempre Bambi fa nascere in Tezuka il desiderio di realizzare una storia di animali; e così nasce uno dei suoi personaggi di maggior successo: Jungle Taitei, in Italia noto come Kimba, il leone bianco. Alcuni anni dopo Disney realizza Il re leone. Questa volta, anziché “ispirarsi” il film spudoratamente copia parecchi elementi della storia di Kimba.

Una curiosità: il personaggio più famoso di Tezuka (almeno in Giappone) è Atom, un bambino robot, conosciuto all’estero come Astroboy. Il bambino ha i “capelli” con due punte finali: cambia la forma ma le due punte hanno la stessa impostazione delle orecchie di Topolino di profilo.

Il Manga cosi si sviluppa grazie a nuovi autori e assume sbocchi molteplici soprattutto grazie a Shotaro Ishinomori che nel 1964 crea Cyborg 009 e a Sampei Shirato che disegna nel 1965 Ninja Kamui, favorendo quello che sarà il boom degli anni 70 con le nuove promesse Nagai e Matsumoto, che saranno i precursori dei manga della nuova generazione.
fonte

qualche quadro del pittore
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